''Le ossa del cranio si articolano come le ruote dentate di un orologio meccanico: se un osso si muove si muovono tutte le altre ossa''
W.G. Sutherland
Sapevi che l’Osteopatia può essere di aiuto nel miglioramento della sintomatologia da Long Covid 19?Ma di cosa si tratta?Il Long Covid è una condizione clinica caratterizzata da segni e sintomi eterogenei che permangono o si sviluppano dopo quattro settimane dall’infezione acuta da SARS-CoV-2. Le manifestazioni cliniche possono essere variabili da paziente a paziente ma sono stati riscontrati alcuni sintomi frequenti e comuni quali: Stanchezza e affaticamento Fatica cronica Dolori muscolari e articolari Tosse persistente Cefalea Disturbi del sonno Nausea e reflusso gastroesofageo Insonnia Perché allora l’Osteopatia può essere di aiuto? Questi sintomi erano già motivi di consulto di molti pazienti anche prima della pandemia che con l’Osteopatia hanno trovato beneficio!Attenzione: Ricordiamo che l’Osteopatia NON È UNA CURA per l’infezione da SARS-CoV-2! L’Osteopatia può portare a un miglioramento della sintomatologia fisica (quali dolori scheletrico-muscolari, cefalea…) ma non può sostituire eventuali terapie mediche! Ricorda sempre di consultarti col tuo Medico di Medicina Generale.
Sapevi che il mouse del tuo pc può essere anche causa di diverse problematiche a carico dell’arto superiore tra cui: epicondilite, epitrocleite, periartrite della spalla e la sindrome del tunnel carpale? Tutte questi disturbi sono dovuti a sovraccarichi funzionali delle componenti muscolari o tendinee dell’arto superiore. L’utilizzo di un mouse non adatto può aumentare notevolmente la possibilità di comparsa di questi disturbi. Quindi cosa potresti fare per evitare ciò? Scegliere un mouse adatto: come un mouse verticale o inclinato di 20° rispetto al piano orizzontale. Tutte queste tipologie di mouse ergonomici sono studiate appunto per mantenere il polso e il braccio rilassati e in una posizione il più naturale possibile evitando tensioni eccessive a livello muscolare e tendineo. Inoltre anche la misura deve essere adatta; devi pensare al mouse che debba calzare come un guanto.
0 Dimensioni dello stomaco nei neonati
Lo sapevi quanto grande è lo stomaco del bimbo appena nato e come cresce nei suoi primi giorni?Devi sapere che: Il 1° giorno ha le dimensioni di una ciliegia Dal 3° giorno assume le dimensioni di una noce Alla prima settimana raggiunge le dimensioni di un'albicocca Al primo mese ha raggiunto le dimensioni di un uovo Per questo le poppate sono molto frequenti (anche attorno alle 8 nelle 24 ore) e sono assolutamente normali e non sono indice che il bimbo si alimenti poco, tutto è direttamente proporzionale alle dimensioni del suo stomachino.
Il sistema visivo e la postura sono strettamente correlati.Eventuali alterazioni visive possono portare a delle conseguenze nel Sistema Tonico Posturale (STP), dando origine a tensioni a livello della muscolatura orbitale dell’occhio e a possibili dolori a livello cervicale.La postura si adatta per mantenere gli occhi orizzontali.Attenzione!Posture scorrette possono portare, col tempo, anche a peggiorare alcuni difetti visivi.Cosa fa l’Osteopata in questi casi?Va a riequilibrare la componente muscolo-scheletrica e suboccipitale e va a liberare le restrizioni delle ossa dell’orbita (frontale, zigomatico, palatino, mascellare, etmoide, lacrimale e lo sfenoide) .Dipinto: Amedeo Modigliani - Girl in a sailor's blouse (1918)
0 Problemi di suzione e osteopatia
I problemi di suzione insorgono spesso sin dai primi giorni di vita del bimbo. Impara a riconoscerne alcuni!È presente dolore al seno e/o si formano ragadi: ciò può accadere quando il bimbo presenta delle contratture alla muscolatura buccale che non gli permettono di aprirla in modo adeguato.Mastiti o gli ingorghi: questo potrebbe accadere quando la suzione è poco efficace e non viene svuotato il seno in modo adeguato.Il bimbo tende a staccarsi spesso dal seno, a portare la testa all’indietro e a inarcarsi: questo accade quando il bambino presenta delle contratture posteriori al collo e/o alla schiena, quando ha una suzione difficoltosa o vi sono dei disturbi gastro-intestinali.Il bambino piange e risulta irritabile al seno: può derivare dalla presenza di problemi di suzione e disturbi gastrointestinali.La poppata è troppo lunga o eccessivamente breve: vi è una suzione inefficace.Il bimbo preferisce un seno rispetto all’altro: può esserci la presenza di torcicollo miogeno.Risulta estremamente importante un lavoro sinergico tra Osteopata e Ostetrici e Pediatri.Cosa fa l’Ostetrico o il Pediatra?Offre supporto e fornisce consigli più idonei alla mamma riguardo l’allattamento.Cosa fa l’Osteopata?Valuta e rimuove eventuali contratture muscolo-legamentose della mandibola, della bocca, del collo e della schiena. Valuta e risolve eventuali problematiche gastrointestinali per migliore la qualità della suzione.
La cicatrice è il tessuto fibroso di guarigione che si forma sulle ferite al termine della cicatrizzazione. Se quest’ultima avviene in modo anomalo, possono generarsi cicatrici patologiche ed aderenze, che vanno a disturbare le trasmissioni delle informazioni all’interno dell’organismo, con conseguenze negative su diversi sistemi.Il trattamento osteopatico, attraverso le tecniche fasciali, è utile per la risoluzione di adesioni e aderenze dei piani fasciali (la fascia è il tessuto connettivo al di sotto il derma) che si sono venute a creare a causa di cicatrici patologiche e che sono fonte di disturbi, anche in punti distanti del corpo. Le aderenze cicatriziali accumulano tensioni e generano problemi di mobilità dei tessuti circostanti.L’osteopata è in grado individuare e trattare le tensioni dovute alle cicatrici, al fine di ripristinare la mobilità tessutale.
0 Osteopatia, significa osso vero?
Osteopatia, Osteopata… parole che solo da poco hanno iniziato a entrare nel vocabolario comune…ma cos’è davvero l’Osteopatia? Ebbene, si tratta di una terapia manuale, la cui origine risale al 1874, ad opera del medico americano A.T Still. La parola 'OSTEOPATIA' deriva dal greco ὀστέον - osteon (osso) + πάθος - pathos (sofferenza). Si tratta di una professione sanitaria, basata su un approccio integrato e complementare alla medicina tradizionale.L’osteopatia si basa su tre principi fondamentali: l’unità del corpo, la relazione tra struttura e funzione, l’autoregolazione. Quando questi elementi non si trovano in equilibrio, il benessere del corpo ne risente. Se la normale capacità autoregolativa dell’organismo è impedita da un problema nella struttura, ne risulta una disfunzione.Il trattamento osteopatico è indicato per disturbi e problematiche relative non solo al sistema muscolo-scheletrico, ma anche a quello neurovegetativo, digestivo, ORL, genito-urinario.L'osteopata si avvale solamente delle sue mani per individuare le disfunzioni somatiche attraverso la semplice palpazione del corpo.Possono beneficiare del trattamento osteopatico soggetti di ogni età, anche bambini a partire dall’età neonatale sino all’adolescenza.
Per mal di testa o cefalea si intende il dolore provato in qualsiasi parte della testa o del collo.Si distinguono innanzi tutto:CEFALEE PRIMARIE (senza specifici fattori, cause o malattie che possano aver provocato il mal di testa).CEFALEE SECONDARIE (conseguenti ad una causa specifica che, se rimossa, farebbe cessare il dolore; per esempio un dente cariato, sinusiti, …).Tra le cefalee primarie distinguiamo poi:CEFALEA A GRAPPOLO: colpisce l’occhio, zigomo, e tempia, con un dolore molto intenso(viene descritto come una pugnalata rovente nell’occhio). I grappoli sono i periodi in cui gli attacchi sono più frequenti e intensi e possono durare periodi anche molto lunghi seguiti da periodi in cui il mal di testa cessa completamente.CEFALEA DI TIPO MUSCOLO-TENSIVO: colpisce tutta la fronte o la testa con un livello di dolore più o meno intenso. È anche il tipo più diffuso e quello che quotidianamente definiamo mal di testa. Spesso è difficile da distinguere dall’emicrania.EMICRANIA: colpisce solo un lato della testa, con un dolore di intensità variabile di tipo pulsante, che peggiora con la normale attività fisica, si accompagna inoltre a nausea, vomito e fotofobia. Esistono dei sintomi che possono preannunciare l’imminente arrivo di un attacco di emicrania, definiti: Aura (es. disturbi visivi, perdita di forze, alterata sensibilità lungo mano e braccio fino a raggiungere anche viso, labbra e lingua).In cosa e come interviene l’osteopatia:Accurata anamnesi,Tecniche miofasciali,Tecniche di bilanciamento legamentoso,Liberazione suture craniche,Accordo cranio-sacro.
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